“So già suonare il basso. Perché mi consigliate lo stesso di partire dal volume 1 del Bassista Contemporaneo?”
Per farti capire bene il motivo per cui, anche se sai già suonare, dovresti partire lo stesso dal Volume 1, voglio condividere con te uno spunto di riflessione appena trovato in un libro che sto leggendo in questi giorni.
Questo libro non parla di musica ma di un’altra abilità (nella fattispecie “saper scrivere bene”). Nella premessa, però, riporta alcune frasi che mi hanno davvero molto colpita. Ripeto, NON è farina del mio sacco, però mi hanno acceso una lampadina e ho deciso di trascriverle per te:
«I fuoriclasse in ogni settore sono coloro che padroneggiano meglio i fondamentali. Ricorda sempre questo concetto. Se vuoi ottenere grandi risultati […] devi concentrarti sull’apprendimento dei fondamentali più di qualsiasi altra cosa. Non stare a perdere tempo dietro l’oggetto scintillante dell’ultimo minuto. Se cerchi di rimanere aggiornato sulle ultime novità […] otterrai semplicemente un grado di confusione elevato che ti distrarrà e ti terrà lontano dal vero obiettivo: ottenere risultati.» (M. Lutzu) |
Che ne pensi? Non credi possano valere anche per lo studio di un’arte, uno strumento musicale, lo sport… volendo anche per il lavoro?
La capacità di stare concentrati, non farsi distrarre, mantenere la rotta… e CONOSCERE LE BASI alla perfezione.
Avere basi solide è il segreto di ogni musicista fuoriclasse
In effetti, queste parole spiegano molto bene (molto meglio di quanto abbia mai fatto io!) il motivo per cui, relativamente al Bassista Contemporaneo, noi consigliamo a tutti di partire sempre dal Volume 1. E quindi dai fondamentali.
Anche se sei un utente “avanzato” e potresti avere la sensazione di conoscere già i concetti che il libro affronta nelle prime lezioni. In realtà è molto probabile che tu abbia un’infarinatura generale, o una conoscenza parziale dei concetti.
Spesso c’è una buona manualità sullo strumento e magari un buon orecchio, non accompagnati da altrettanta capacità di lettura, conoscenza dei concetti teorici ecc. O vice versa…
Invece una preparazione professionale, solida e duratura, non può lasciare lacune. Deve sempre partire dai concetti di base, e fare in modo che questi siano il più possibile chiari e definiti per poter passare agevolmente al livello successivo.
Come quando si deve costruire una casa. Se è costruita su solide fondamenta e con ottimi materiali, beh qualsiasi aggiunta o miglioria diventa facile da apportare (ovviamente lavorandoci). Prova invece a risistemare una casa traballante e costruita male poi fammi sapere!
Quindi, devi partire dal Volume 1 perché:
⇒ Vai a CONSOLIDARE gli elementi di base, i fondamentali, indispensabili per una preparazione di tipo professionale, colmando le lacune che bene o male tutti hanno
⇒ E’ l’unico modo per ASSIMILARE l’impostazione originale di questo metodo, un’impostazione che non trovi altrove a livello di diteggiatura, forme ecc.. La devi acquisire SUBITO e BENE per poter seguire l’intero corso e ottenere i risultati per i quali è progettato.
E dopo i Fondamentali?
Chiaramente, trascorso un periodo di lavoro sui fondamentali, ti puoi spostare a un livello più avanzato. E per fortuna è possibile col nostro metodo!
Questo perché terminato il Volume 1 ti attende il Volume 2, un libro di difficoltà superiore ma ricchissimo di musica da suonare, dove vai ad espandere e potenziare le tue abilità di accompagnamento in tutti i generi musicali.
Vuoi un esempio? Ecco qua, fresco fresco un video tratto dalla lezione 37d del Bassista Contemporaneo 2. Nel video, che fa parte delle basi omaggio per chi acquista il Volume 2, puoi sentire e vedere alcuni esempi di riff funky, con Tiziano per l’occasione sdoppiato a PIANO E BASSO 🙂
Lezione 37.d Esempi di riff funky
Ci puoi arrivare anche tu, se parti subito e metti in conto alcuni mesi di lavoro fatto bene sul Volume 1per gettare solide fondamenta (e portare tutte le tue abilità allo stesso livello)… e poi passi al Volume 2.
Come mi hanno sempre insegnato i miei, chi ha tempo non aspetti tempo 🙂
P.S. Come sai, per quanto riguarda il Volume 1, esiste un corso online completo con 350 video accessibile da qui ==> https://vimeo.com/bassistacontemporaneo che ti permettono di affrontare le lezioni del libro con la massima chiarezza e facilità possibile. Un video alla volta, te le mangi davvero tutte con una certa scioltezza.
Ecco, in queste settimane stiamo ultimando la fase di progettazione necessaria per iniziare a registrare i video del primo ciclo di lezioni del corso online del Volume 2, ossia lezioni 26-30.
Al momento opportuno, dunque, se ti farai trovare pronto avrai un 6° ciclo di video a tua disposizione per portare la tua capacità di suonare il basso a un livello davvero molto elevato!
Sono un bassista da parecchi anni, il mio livello si era fermato a un punto che non ritenevo soddisfacente. Parte della colpa era mia, avendo sempre poco tempo da dedicare allo studio e a volte pigrizia. Il metodo di Tiziano ti invoglia a metterti in gioco, se sei una persona curiosa ti fornisce tantissimi spunti. A me ha aiutato tantissimo nella conoscenza del manico dello strumento con le forme orizzontali ma soprattutto mi ha aperto la strada verso le basi del ritmo, importantissimo per un bassista. Consiglio a tutti di iscriversi anche alle lezioni video, fanno la differenza. Ciao Tiziano!