ZTL ep.30 – Cosa ti serve veramente per suonare?
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Tiziano ha dedicato una puntata della serie ZTL (che trovi sul nostro canale YOUBASSLAB) a un argomento un po’ controverso. Quattro minuti esatti sul tema delle priorità, ovvero cosa è davvero fondamentale se vuoi suonare uno strumento musicale, che sia il basso elettrico o altro.
Succede infatti che molti strumentisti si perdano dietro una marea di “minuzie”, passami il termine (e gli strumenti, e le corde, e gli ampli, e i pedalini ecc.), spesso entrando nei minimi dettagli fin quasi allo sfinimento. Vero o no?
Certo, sono importanti. Tutto è importante, a partire dallo strumento che va da sé è essenziale. Così facendo però, perdono di vista ciò che conta veramente per una pratica utile ed efficace (e una solida performance). Se vuoi suonare, infatti ci sono 2 cose – 2 abilità – che vengono PRIMA DI TUTTO IL RESTO.
Se metti queste due abilità al primo posto, e ti prendi cura di loro costantemente, anche il resto funziona MOLTO meglio.
Quali sono queste due cose? Ne parla appunto Tiziano in quel video, ho riassunto e sviluppato qui di seguito. Penso ti farà riflettere e ti darà una chiave per organizzare la tua pratica musicale con le cose giuste… nell’ordine giusto.
BUONA LETTURA!
Le 2 abilità fondamentali
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Ci sono 2 cose che un musicista deve saper fare davvero bene.
Tutto il resto (basso bellissimo, amplificatore eccezionale, corde nuove, pedali vari…) è interessante e utile, ma secondario e non dà risultati senza queste due abilità fondamentali.
In un certo senso è spiazzante rendersi conto che i vari accessori che si acquistano non sono poi così essenziali… e che le uniche due cose davvero importanti per suonare, sono in realtà le uniche cose che non puoi comprare!
No, queste te le devi sudare. Ci devi dedicare tempo e attenzione, in maniera costante. Devono diventare quasi un’abitudine. Ovviamente i benefici sono incalcolabili.
Queste 2 abilità, molto semplicemente, si riassumono in:
1) Abilità di saper cantare i suoni
Ovvero devi essere in grado di cantare i suoni con l’intonazione più chiara e precisa possibile.
N.B. Abilità di cantare non vuol dire avere un’estensione o un timbro da cantante. Non è necessario. Ma bisogna fare in modo che l‘orecchio abbia chiarissima la frequenza dei vari suoni che poi vai a eseguire sullo strumento.
2) Abilità di saper battere perfettamente il ritmo
Ovvero saper scandire un ritmo usando il battito delle mani (detto anche clapping). Non devi limitarti a eseguire il ritmo suonandolo con una nota sullo strumento, o cantandolo internamente nella testa.
No, devi proprio svolgere gli esercizi ritmici con le mani, fisicamente, perché è il sistema più efficace per interiorizzare il pattern di un dato ritmo. La sua scansione, la sua struttura. Solo con le mani lo fai diventare davvero tuo, e super preciso.
Perché sono così importanti?
Queste due abilità, il battito delle mani con il ritmo preciso e l’intonazione delle note, sono in assoluto le più importanti per suonare. Costituiscono l’impalcatura su cui si regge tutta la musica, e ti rendono “scoperto” e vulnerabile se non le padroneggi a dovere.
Sono come una bussola che ti permette di orientare e dirigere tutti gli altri elementi che utilizzi per produrre musica con lo strumento.
Per questo, prima di tutto devi essere in grado di cantare bene le note che vuoi suonare, e di realizzarle ritmicamente con il clapping.
Il tuo risultato musicale non è realmente questione delle attrezzature che usi o delle varie regolazioni di tutti i dispositivi. Tutto questo è certamente importante, MA VIENE DOPO!
Se però viceversa sviluppi chiarezza a livello ritmico e di intonazione, sei maggiormente in grado di intervenire appunti sugli altri aspetti più “raffinati” (es. cambiare i toni del basso, aggiungere un chorus ecc.) con reale cognizione di causa. Se invece sei debole a livello ritmico e di orecchio, tutto il resto perde di fondamento.
E quindi, ogni volta che devi imparare un nuovo pezzo, che sia una linea di basso, una piccola melodia, o un brano più articolato, usa questo procedimento preparatorio:
- scandisci prima il ritmo con il battito delle mani
- canta la linea con la voce
Non pensare sia un modo di procedere banale, noioso, o peggio solo una inutile perdita di tempo!!
Al contrario. Questa è in realtà la pratica più importante e benefica di tutto, e ti renderà un musicista molto solido. Chi sa fare bene queste cose in modo automatico, riesce a suonare lo strumento in modo molto più incisivo e preciso. Che è esattamente ciò che è richiesto in particolare a un basso elettrico 😉
Chi pratica con cura questi aspetti raggiunge un livello di abilità certamente superiore a chi li trascura, a prescindere dal valore e dalla quantità delle attrezzature utilizzate!
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🔴 Non a caso nel metodo Bassista Contemporaneo Online buona parte del lavoro è dedicata a sviluppare questi 2 aspetti con svariati esercizi specifici di ritmica ed ear training, che ti invito a seguire con particolare attenzione. In particolare nel volume 1, che è la base di tutto il percorso.
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Ovviamente dovrai partire dal primo ciclo Lezioni 1-10 (potrai anche aggiungere il Volume 1 necessario per seguire i video). Ti occorre una connessione buona e chiaramente un po’ di impegno e costanza da parte tua. In alcuni mesi riuscirai a completare il primo livello e sarai pronto per affrontare materiali e situazioni musicali sempre più stimolanti!
Ottimo suggerimento, il ritmo nelle mani e nel suono che emette la bocca, grazie per tto cio’ che fate per chi ama e vuole imparare questo spendido strumento.