Testimonianze sul Bassista Contemporaneo

In questa pagina puoi trovare opinioni e testimonianze sul libro Bassista Contemporaneo, rilasciate da parte di bassisti come te che l’hanno sperimentato sul campo.

Cosa hanno apprezzato in particolare? Che benefici hanno ottenuto? La loro vita musicale è cambiata? Scoprilo leggendo le loro storie!


Luca Rossi – direttore ZioMusic

Amici bassisti o aspiranti bassisti, oggi vi consiglio di dare un’occhiata a questo metodo per basso elettrico scritto da Tiziano Zanotti, musicista di grande esperienza e didatta decennale […]. Da vero San Tommaso, e chitarrista che suona malissimo il basso, mi sono messo nei panni dell’allievo ed ho sperimentato su me stesso questi metodi. La prima cosa che posso dire è che ho apprezzato molto la chiarezza delle spiegazioni che sono concise e tecnicamente impeccabili. […] Gli esercizi e le basi sono ben fatti e, cosa molto importante per un metodo didattico, la progressione delle difficoltà è ben ponderata. […] È un metodo che si addice molto ad essere affrontato con un insegnante, ma anche gli autodidatti potranno giovare di una didattica sempre chiara e, partendo anche da zero, capire senza troppi problemi tutti gli argomenti trattati.
(Leggi tutta la recensione qui: www.ziomusic.it/2014/02/07/bassista-contemporaneo/)

Cristina Martellosio
Ho studiato per anni pianoforte e, dopo un lungo periodo di inattività, mi è venuta la curiosità di “sperimentare” il basso elettrico. Ho acquistato il metodo “Bassista contemporaneo” solo qualche mese fa, ma devo dire che bastano i primi capitoli per accorgersi che è effettivamente efficace. Certo ci vogliono pazienza, passione e costanza, ma i risultati non tardano ad arrivare. Come per il corso introduttivo “5 passi”, ho apprezzato molto l’esposizione chiara, l’impronta pratica e il ricorso immediato al pentagramma, che ritengo molto più utile rispetto alle tablature.

Mauro Melis
…eccoci qua, immersi nello studio del basso e non solo…. finalmente un metodo dove l’imparare lo strumento avanza di pari passo con lo studio della musica, della ritmica… con esercizi che giorno dopo giorno e senza quasi accorgertene… portano le tue dita ad acquisire la giusta forza… e a muoversi sulla tastiera con quella precisione che fino a qualche settimana prima non avresti mai pensato. Come avere un insegnante vicino… anzi meglio. Puoi tornare indietro quanto e quando vuoi, anche se il manuale prevede sessioni di ripasso. E poi dove lo trovi un manuale di 200 pagine dove praticamente c’è spiegato tutto… e dove un cd ti accompagna a suonare in modo graduale e incoraggiante. Visto che fin dall’inizio ti sembra di far parte integrante di un “gruppo”. Grazie Tiziano. Gli anni di lavoro per concepire e realizzare un metodo come questo si vedono tutti… niente è lasciato al caso… anche le cose che sembrano più semplici…. Un quasi 57enne che si sta divertendo un sacco.

Carmelo Russo
Il metodo “Bassista Contemporaneo” di Tiziano Zanotti è senz’altro il metodo più completo che io conosca. Da non sottovalutare i video e gli articoli professionalmente offerti in rete. Avevo interrotto gli studi del basso elettrico molto tempo fa, e soltanto di recente ho ripreso con una amica chitarrista. Cercando in internet ho conosciuto “Il bassista contemporaneo”, semplice nella sua completezza ed efficace. Sono rimasto colpito dalla disponibilità e professionalità di Tiziano e Anna, spero di incontrarli presto.

Anthony Bologna
Libro fantastico,  spiegato in modo impeccabile… Lezione per lezione ti fa scoprire il mondo della musica, non solo del basso.

Rocco Cardilli
Il bassista contemporaneo è il metodo che (finalmente) cercavo da tempo. Ritengo tale metodo estremamente importante per chi come me ritiene fare musica seriamente. Un grande apprezzamento alla professionalità dell’autore. Il mio sapere teorico-pratico si è arricchito notevolmente grazie a questo metodo. Grazie grazie grazie.  W il bass. contemp.!

Andrea Dominoni
Sui libri posso solo dirvi che li sto usando ancora, anzi a dire il vero devo ancora iniziare bassista contemporaneo vol.2. Oltre a dire che sono utilissimi per il percorso che sto affrontando (sto studiando per ambire ad insegnante e/o turnista) dato che non ho mai avuto una base solida nella lettura dello spartito, mi aiutano veramente motivandomi e rendendo lo studio meno pesante. Gli argomenti sono trattati in piccoli capitoli con esercizi alla portata veramente di tutti: sia per il professionista che ha bisogno di chiarire delle lacune, che per il principiante che ha appena intrapreso lo studio del basso elettrico. I contenuti sono molto chiari e scorrevoli ed il punto di forza del libro a parer mio è l’introduzione che spiega come affrontare lo studio, può sembrare banale a prima vista ma contiene i “trucchi” per alleggerire le argomentazioni e captarne i concetti fondamentali. Concludo dicendo che è stato un vero colpo di fortuna scoprire i vostri manuali!

Marco Fantin
“Bassista Contemporaneo” è un metodo serio, ben strutturato e completo. Si parla di musica nella sua interezza. La materia è ben esposta, scritta in maniera chiara e progressiva, gli esercizi sono ben fatti e divertenti.  Inoltre il CD è molto utile. Nel complesso direi quindi che è un ottimo manuale e sarebbe perfetto farsi accompagnare da Tiziano in questo viaggio e se non fosse possibile per la distanza da un  insegnante in carne ed ossa.  Raccomando quindi questo libro a tutti i musicisti e non solo ai bassisti.

Salvatore Iannaccone
Finalmente un testo dove la teoria chiara e meticolosa è abbinata alla pratica, ritengo stile anglosassone. Ha  migliorato in me, autodidatta, la comprensione musicale ma soprattutto il modo di interagire, io che suono il sax alto, con il bassista.

Giuseppe Schiavone
Il metodo “Bassista contemporaneo” è semplicemente straordinario: l’autore ha saputo sapientemente condensare la grande mole di materiale e di conoscenze armoniche ritmiche e melodiche necessarie al bassista per svolgere al meglio il suo compito con efficacia e competenza. Il percorso didattico è ideale per chi volesse dare una spinta di livello professionale e altamente creativo al suo modo di concepire la musica e il ruolo dello strumento, diventato sempre più complesso è variegato data la rapida e inarrestabile evoluzione tecnica e stilistica. Senza alcun dubbio un lavoro di livello elevatissimo, un servizio alla musica, un percorso che si fa subito entusiasmante per la immediatezza dei risultati che il musicista vede concretizzarsi. Direi un metodo indispensabile per bassisti di qualunque livello di competenza.

Manuel Sambuco
Ho trovato in un colpo un’insieme di modi di insegnare, un metodo che tende a tirar fuori la musicalità dalla testa, dal corpo e dallo strumento…….gradualmente……….mi piace molto!!!

Aldo Nocchiero
Mi sono imbattuto per caso in Tiziano Zanotti, cercando in Rete un metodo per basso che facesse per me, dopo essermi deciso a riprendere, dall’alto dei miei capelli bianchi, lo studio dello strumento dei miei anni trascorsi. Il corso del musicista bolognese, all’esame pratico, si è rivelato ben più efficace e completo di quanto non mi fossi atteso. Completo perché affronta lo studio del basso da una prospettiva globale e progressiva che va dai primi rudimenti di teoria musicale e di tecnica strumentale, alle nozioni di armonia via via sempre più approfondite e aggiornate, indispensabili per una padronanza consapevole delle conoscenze apprese. Questo metodo ha, inoltre, un valore educativo aggiunto che va al di là degli aspetti pratici correlati al rapporto insegnamento-apprendimento di concetti tecnici; è qualcosa che si intuisce tra le righe, pagina dopo pagina, e riguarda l’insegnamento dell’amore e della passione per la Musica, a prescindere dai generi, con il proposito di creare dallo strumentista il musicista, un musicista più illuminato – per citare lo stesso Zanotti – “nel carattere, nell’atteggiamento, nell’energia, nella partecipazione”.

Roberto Messina
In modo del tutto casuale, qualche tempo fa, mi sono ritrovato ad assistere, su youtube, ad una lezione (strumento alla mano) che il maestro Zanotti teneva ad una classe di bassisti. Grande suono, magnifica sintesi, totale padronanza degli argomenti, ottima capacità esplicativa. Queste la ragioni che mi spinsero ad acquistare “Bassista contemporaneo 1” e poi “Lettura per basso elettrico 1” e “Bassista contemporaneo 2”. Questo è esattamente ciò che ho trovato in tutti libri del maestro Zanotti.

Gabriele Gatto
Metodi completi ed efficaci, unici, a mio parere nel soffermarsi così tanto sulla ritmica e sul solfeggio, anche se agli inizi possono risultare “prolissi” danno un vantaggio senza paragoni dopo, utilissime anche il sistema delle forme sulla tastiera; ogni capitolo è perfettamente collegato al successivo, il vantaggio di questi volumi, rispetto alla concorrenza sta nel dare un vero e proprio metodo nel suonare, non solo informazioni sparse e scollegate. Consigliatissimo a tutti!!

Duah Kofi Bomsu
I miei studi a livello musicale sono cambiati grazie al libro Bassista Contemporaneo vol.1 di Tiziano Zanotti. Per me la musica non è sapere suonare la scale o gli accordi musicali ma il ritmo che conta, con questo libro in pochissimo tempo puoi suonare con i grandi musicisti.

Matteo Zanetti
Ho effettuato l’acquisto di entrambi i volumi della collana “BASSISTA CONTEMPORANEO” e devo dire che sono molto soddisfatto. In particolare ho apprezzato molto l’approccio dell’autore, perché quello che cercavo era un metodo che desse spazio oltre che alla tecnica anche alla teoria musicale, viste insieme e non come due mondi separati. Per me infatti era fondamentale capire cosa stessi suonando, senza limitarmi a leggere uno spartito ciecamente. Anche la difficoltà  da un capitolo all’altro l’ho trovata ben ponderata. Sono quasi arrivato alla fine del primo volume e ho notato significativi progressi sia teorici che pratici, nonostante studi da autodidatta.

Daniele Amadio
Un buon metodo per lo studio del nostro fantastico strumento, molto lineare e ben strutturato, dà la possibilità di gestirsi le lezioni a casa e si ha già padronanza dello strumento può essere usato per approfondire i vari argomenti senza bisogno di appoggiarsi ad un insegnante. In conclusione un metodo consigliato dal quale sia i meno esperti sia chi studia musica da più tempo potrà trarre vantaggio.

Maurizio Lampertico
Per inciso strimpello il basso da 40 anni, molto orecchio poco studio, volendo migliorare sono andato a lezione. Risultato stavo buttando il basso alle ortiche. Con il manuale capisci subito che studi musica, trovo intelligente iniziare con tre tipi di solfeggio, anche se leggo poco ho migliorato la divisione ritmica, molto importante nel basso, la posizione delle mani, il perché delle scale e loro funzione ecc. In poche parole sto mettendo in pratica il poco che sapevo ma non capivo. Grazie.

Davide Liotti
Spett./le Echoes, ho apprezzato il Vostro prodotto per la seria trattazione dei vari argomenti tecnici trattati, nonostante io non sia un bassista alle prime armi. Interessante l’impostazione allo strumento e la chiara ed esauriente spiegazione sui vari ed importanti tipi di diteggiature da poter utilizzare, argomenti spesso trascurati o illustrati semplicisticamente da altri trattati o metodologie di insegnamento.

Gigi Barone
Penso che il libro bassista contemporaneo che io sto studiando (vol. n.1) sia veramente molto ben fatto e soprattutto pratico, ben spiegato e accessibile anche per quanto riguarda la teoria musicale, indipendentemente dallo studio del basso. Grazie a Tiziano Zanotti,  a lei sempre gentile e ai collaboratori.

Gianluca Moccia
Sto trovando il metodo Bassista Contemporaneo ben strutturato. Le spiegazioni sono chiare e precise. Trovo particolarmente utili gli esercizi dove si propone di suonare delle parti cantando alla stesso tempo nota per nota. Ciò mi aiuta a familiarizzare e a riconoscere le note della tastiera.

Fabrizio Nicastro
Suono il basso da circa 10 anni come autodidatta e il metodo bassista contemporaneo vol.1 mi ha aiutato a migliorare la mia tecnica e a costruire linee di basso più interessanti. Gli esercizi e i vari metodi proposti sulle scale mi hanno permesso inoltre di velocizzare ulteriormente gli spostamenti sulla tastiera. Tengo infine a sottolineare che l’utilizzo quasi quotidiano del libro ha notevolmente incrementato la mia capacità di lettura ed esecuzione di uno spartito, tanto da permettermi di cimentarmi in brani dai quali mi tenevo a reverenziale distanza. Complimenti a Tiziano Zanotti per il valido lavoro svolto.

Marco Sultano
Mi sono subito trovato bene col bassista contemporaneo, anche perchè è chiaro e fatto molto bene e poi sono riuscito a leggere da subito la musica. Devo fare molto esercizio perché mi sono reso conto che ancora faccio un pò fatica a interpretare i tempi ma quello è solo un problema mio, anche perché sono ancora abituato a suonare a orecchio… che dire, per ora grazie anche ai file e al cd sono arrivato alla lezione 6 e mi sono con grande orgoglio tirato giù un walking bass molto carino, vedremo tempo permettendo più avanti cosa succederà. Grazie di tutto.

Francesco Momo
Sono arrivato a superare la  metà del metodo Bassista Contemporaneo 1 e devo dire che gli argomenti trattati sono facili da recepire, ma soprattutto la divisione ritmica delle note in semicrome e biscrome senza rigo musicale è molto utile come esercizio per la divisione. Invece è più difficile da recepire la struttura da memorizzare delle varie scale sulla tastiera, comunque con il tempo riuscirò anche in questo.

Paolo Carra
Mi sono procurato il libro principalmente come metodo da utilizzare nell’insegnamento, l’ho trovato efficace soprattutto nell’apprendimento della lettura applicata, interessanti anche le progressioni proposte nel CD. Un ottimo metodo per sviluppare la tecnica corretta nello strumento in maniera graduale.

Alessandro Marchini
Premetto che non ho tanto tempo da  dedicare allo studio, però per le lezioni che ho provato a imparare e dall’occhiata generale che ho dato al libro lo ritengo molto valido. Mi spiego,  il volume ha un taglio pratico (che inizialmente sembra difficile perché non ha tablature, né facilitazioni varie) però di fatto ti costringe da subito a ragionare leggendo la musica, e questo a lungo andare paga di sicuro. Ora la riflessione critica che ho fatto inizialmente è questa: è vero che il metodo razionale e molto pratico ti abitua subito a leggere la musica, ma è anche vero che all’inizio è il momento peggiore in cui per necessità di andare a tempo ecc. leggi la musica, ma avresti anche bisogno di capire se le note che leggi le indovini!! Ora, è vero che se stecchi dovresti sentirle, però almeno nelle prime lezioni  forse metterei una notazione sotto con la scrittura di che note sono e la loro altezza. Ovvio che questa osservazione vale per chi vuol fare da solo, con il maestro c’è lui che ti corregge quindi nulla questio.

Sante Marangon
Ho acquistato “il bassista contemporaneo 1” e anche se in ritardo nel programma prefissatomi sono soddisfatto della struttura del corso. Ho seguito prima del BC, metodi molto semplici, ma l’articolazione e la progressività del BC, sono di estrema utilità nel percoso di autodidatta.

Domenico Marcellini
Suono il basso da oltre 40 anni a buon livello dilettantistico. Da dicembre 2013 mi esercito sull’approfondimento della teoria, lettura e tecnica utilizzando la collana “Bassista Contemporaneo”. Ritengo l’egregio lavoro svolto da Zanotti di grande utilità per chiunque voglia cominciare,  perfezionarsi o semplicemente “mantenersi fresco” nell’arte di suonare quello che per me è lo strumento più bello del mondo…il Basso Elettrico.

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